Le malattie cardiovascolari rappresentano attualmente la prima causa di morte nei Paesi occidentali e sono responsabili del 44% dei decessi totali in Italia. Non solo: chi subisce nel corso della vita un insulto di natura cardiovascolare e sopravvive all’evento diventa un malato cronico, con profonde modifiche della qualità di vita, senza contare l’impatto economico per il SSN. In particolare gli enormi costi sociali trovano giustificazione nella complessità delle malattie cardiovascolari e ancor di più nella florida costellazione di fattori che contribuiscono alla loro patogenesi.  Clicca qui per leggere l’intero articolo