Uno studio recente esamina la possibilità di affidare una fornitura protetta di alcuni antibiotici – come linezolid, aztreonam – a professionisti appositamente formati come i “farmacisti antimicrobici”. E’ necessario formare farmacisti con conoscenze specifiche sugli antibiotici in modo tale da ridurre le resistenze antimicrobiche che sono in costante aumento.
Secondo lo studio i farmacisti possono e devono rientrare, insieme ad altri professionisti sanitari, in un processo di restrizione antimicrobica, realizzabile anche grazie alla realizzazione di protocolli standardizzati per la prescrizione degli antibiotici.
Giuseppe Fimiani
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Fonte: Burton E, O’Driscoll M, Fleming A. The protected antimicrobial process in a University Teaching Hospital: a qualitative interview study exploring the knowledge, attitudes, and experiences of healthcare professionals. Int J Clin Pharm. 2022 Feb 6. doi: 10.1007/s11096-022-01381-z. Epub ahead of print. PMID: 35124762.